Il Tiro a Segno svolge una duplice funzione: Istituzionale, sotto l'egida del Ministero dell'Interno, e sportiva nell'ambito dell'Unione Italiana Tiro a Segno (U.I.T.S.) e del CONI, preparando tiratori, uomini o donne nelle rispettive categorie, alle gare nelle varie specialità di armi lunghe (carabine) e di corte (pistole), assistendoli a tutti i livelli.

In un recente passato la Sezione ha avuto momenti di gloria quando una sua tiratrice di pistola, ai campionati italiani, è salita per tre volte sul gradino più alto del podio. Nello stesso periodo il brillante piazzamento dei suoi tiratori ha portato la Sezione di Eboli ai primi posti della classifica nazionale a squadre, con il miglior piazzamento di 5^ su 241 analoghe compagini.

La sezione di Eboli, in particolare, svolge le sue funzioni con un occhio particolare al mondo dei giovani: un nostro giovane atleta è stato convocato per la rappresentativa nazionale per i campionati europei ed altri sono a buon punto con la preparazione. Crediamo nei giovani e su di essi vogliamo riporre le nostre speranze affidandogli il futuro della nostra Sezione e del nostro Sport.

I valori che diffondiamo, forse un pò desueti, sono quelli dell'onestà, della serietà, della correttezza, della disciplina, della fiducia in se stessi, dell'autocontrollo, del rispetto delle regole, presupposti essenziali per una sana formazione e l'inserimento da protagonisti nella società del domani. Noi che amiamo lo sport del Tiro a Segno non siamo degli esaltati, dei violenti, dei guerrafondai; per noi le armi sono soltanto il frutto dell'ingegno umano ed il sofisticato prodotto della tecnologia. Non pensiamo mai all'offesa, anche se sappiamo che le armi sono nate proprio per questo. Per noi un'arma è soltanto lo strumento che ci consente di colpire un bersaglio e tutta la nostra attività, il nostro impegno, il nostro sacrificio è finalizzato a colpirlo questo bersaglio, possibilmente, proprio al centro!

Certamente non è cosa semplice. Non è soltanto l'allenamento sulle linee di tiro che consente di raggiungere risultati ragguardevoli, vi concorrono lo stile di vita, la fermezza di volontà, il carattere, regole che vengono costantemente richiamate per completare la formazione del tiratore e del cittadino.

Si può cominciare a praticare lo Sport del Tiro a Segno al compimento del decimo anno di età e…non c'è limite per smettere!

I giovani vengono suddivisi in quattro categorie:

• GIOVANISSIMI, dal compimento dei 10 anni al compimento dei 12;
• ALLIEVI, dal compimento dei 12 anni al compimento dei 14;
• RAGAZZI, dal compimento dei 14 anni al compimento dei 16;
• JUNIORES, dal compimento dei 16 anni al compimento dei 20.

Gli appartenenti alle prime tre categorie possono impiegare soltanto armi ad aria compressa, mentre gli juniores oltre alle armi ad aria compressa possono gareggiare anche con quelle da fuoco di piccolo calibro nel tiro, cosiddetto, "accademico".

Invitiamo tutti i giovani a visitare il nostro Poligono sito in Eboli, alla via Serracapilli n. 165, per decidere se intraprendere la strada che stiamo indicando anche nella considerazione che l'attività non è assolutamente onerosa e non intralcia i loro compiti preminenti.

Vi aspettiamo ...